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sabato 27 febbraio 2010

Donne così...


Purtroppo esistono solo nei videogiochi! Bayonetta, la super sexy protagonista di questo action game, è una strega dotata di incredibili poteri e il nostro compito sarà quello di aiutarla a ricordare il suo passato menando demoni a destra e sinistra.

Il plot narrativo via via si infittirà mostrando comunque una storia curata e ben narrata attaverso flashback, filmati e documenti nascosti lungo i numerosi livelli di gioco.
Bayonetta è un action game di stampo tipicamente giapponese, un gran gioco, particolarmente ispirato, originale e curato sotto ogni aspetto, come non si vedeva da un pezzo. E' strano che arrivi dal jap...nel senso che il giappone è in piena crisi di idee e non solo, ma questo è un altro discorso.

L'ottimo comparto tecnico, i bellissimi modelli poligonali e tutto il resto fanno da cornire agli eleganti scontri della nostra streghetta, capace di inanellare devastanti combo fatte di pugni, calci e colpi di pistola. Mancando il tasto dedicato alla parata, il fulcro del combattimento si sposta sulla schivata, che diventerà ben presto un elemento fondamentale per il proseguimento della nostra avventura.
Schivando al momento giusto attiveremo una sorta di bullet time e inoltre, menando e non subendo danni riempiremo la barra di turno che ci regalerà delle simpatiche e masochiste finish move: divertenti azioni legate alla ripetuta pressioni di un tasto, diverse in base al nemico e capaci di apportare ingenti danni allo sfortunato di turno.
Inizialmente i combattimenti potranno sembrarvi confusionari e caotici, ma ben presto riuscirete a imparare come funziona il tutto e la soddisfazione nel ricevere le medaglie di platino alla fine degli scontri sarà enorme. Questo perchè Bayonetta appartiene al filone degli stylish action game, inaugurato da Devil may cry e che da molta importanza allo stile degli scontri: le vostre azioni saranno valutate e ricompensate in base al tempo impiegato, alle combo utilizzate, ai danni subiti ecc...con il denaro acquisito (anelli dorati, molto simili a quelli di Sonic...) potremo acquistare un casino di cose nel negozio di turno: combo, accessori, potenziamenti, strambi kit medici e magici...
Una cosa che non mancherà sicuramente in Bayonetta è la varietà dell'azione: questo perchè i nemici sono molto vari, decisamente ispirati...e poi non esiste solo il combattimento, benchè sia comunque fondamentale, lo scontro non è, per dire, martellante e ossessivo come può essere in un Ninja Gaiden.
Questo mix, dal sapore comunque tipicamente jappo e a tratti demenziale potrà comunque non essere apprezzato da tutti.
Lunga e abbastanza impegnativa sarà l'avventura principale, supererete abbondantemente le dieci ore di gioco per terminarlo e molti saranno i boss, spesso enormi, che vi intralceranno il cammino. La sorpresa è che...una volta terminato il gioco a livello normal, di cose da sbloccare ce ne saranno ancora moltissime e soprattutto ora comincia il bello: sembra quasi che il livello normal sia stato usato come un enorme tutorial, per farci apprendere tutto nel miglior modo possibile perchè è a livello hard che comincia il vero Bayonetta, mostrando profondità e velocità notevoli...qui si combatte veramente e si fa decisamente sul serio.

Bayonetta è un ottimo action game, bello stilisticamente, con un combat system facile da apprendere ma incredibilmente profondo, longevo, divertente...non manca veramente niente e sinceramente, stile particolare a parte, non ho trovato difetti rilevanti.
La versione Ps3 presenta un comparto tecnico notevolmente inferiore rispetto all'edizione 360 (almeno quando ho comprato il gioco era così, si parlava comunque di una corposa patch in arrivo) e il gioco non è generosissimo in quanto ad achievement e trofei.
Bayonetta è un action game di notevole qualità ed importanza e farà parlare molto di se in futuro.
(9/10)

giovedì 25 febbraio 2010

Nell'inferno dantesco...


...ci sono troppe leve, alcune sezioni posso essere frustranti, i demoni sono idioti e il combat system è relativamente troppo semplice e poco profondo... :D

Ho voluto dare un tocco di originalità nel cominciare a scrivere qualcosina sul tanto atteso, pubblicizzato e chiacchierato Dante's Inferno; e in questo tocco di originalità ho citato in particolare quelli che sono i difetti principali di questo action game.

I Visceral Games, programmatori dietro Dante's Inferno, dimostrano di saperci fare, attingendo però a piene mani da God of War, ma creare un action game che possa soddisfare chiunque, o magari un palato raffinato come il mio, non è così semplice. Dante's Inferno è un action game per il mercato, per la massa e il fulcro del genere, il combat system, si rivela ben presto non all'altezza: poche combo, nemici che offrono una blanda sfida...possibilità praticamente di abbattere chiunque imparando due mosse in croce, tasto per la parata utilizzato pochissimo...chiaro che il gioco poi va ad offrire anche altro, sezioni platform, enigmi...ma il tutto resta legato alla semplicità di fondo, atta a soddisfare un mercato il cui target del gioco era ben evidente. Il richiamo ad una grandissima opera letteraria come la Divina Commedia di Dante Alighieri mostra ovviamente evidenti limiti e non aspettatevi niente se non riferimenti leggeri legati ai gironi infernali, qualche personaggio principale della Commedia e niente altro. In fondo in fondo se vogliamo...a noi, guerriero crociato toccherà il compito di salvare la nostra amata Beatrice, "rapita" da Lucifero a causa di uno strano patto che lei ha fatto con lo stesso.

Ho apprezzato molto il comparto tecnico, ancorato a 60 fps con buoni modelli poligonali e relative animazioni, più che altro per lo stile con il quale è stato realizzato l'Inferno, a tratti semplicemente spettacolare: sembra veramente di essere li, con le anime dei peccatori lacerate dai demoni, che urlano, cadono nel vuoto infinito e vagano senza una meta...le chicche sono un po' ovunque e in generale la qualità è decisamente elevata anche se ovviamente nel corso dell'avventura non sempre sarà costante.
Sono rimasto anche abbastanza soddisfatto in generale dalle musiche e dagli effeti audio.

L'avventura principale è un po' breve, io ho impiegato circa 7 ore...abbastanza generosi sono i trofei/achievement che sbloccherete al primo colpo.
L'ho ricominciato al massimo livello di difficoltà, ora le cose cominciano a migliorare ma purtroppo anche così il combat system non diventa raffinato e tecnico come speravo e poco dopo l'ho abbandonato, forse definitivamente.

Dante's Inferno ha saputo sfruttare l'hype puntando sulla spettacolarità dell'azione, dei filmanti, sul richiamo di un'opera così importante e sulla massiccia campagna di marketing messa su da Ea. Il videogiocatore vecchio e stanco, amante di Ninja Gaiden, Bayonetta e compagnia non ci metterà tanto a rimanere un po' deluso dal gioco...tutti gli altri comunque troveranno un action game di tutto rispetto, ma siamo decisamente lontani dal capolavoro che ci aspettavamo e auguravamo un po' tutti.
(7.5/10)

Late to the party


Con immenso ritardo ho giocato e finito, nel giro di una settimana, uno dei più grandi giochi di questa generazione: Mass Effect.

Non amo i gdr, ma da anni non posso fare a meno di giocarmi quelli targati Bioware: perchè ogni volta sanno stupire, perchè ogni volta sono così diversi, profondi, incredibili e le prime ore su Mass Effect mi hanno disorientato: nell'universo messo su da Bioware si rischia di perdersi e neanche il tempo di arrivare nella capitale che ogni persona mi chiede aiuto, ho missioni da compiere qua e la...non so neanche da dove cominciare!

E' veramente incredibile l'universo nel quale ci troveremo a viaggiare e combattere soprattutto: perchè Mass Effect mi piace definirlo un gdr moderno, al passo con i tempi, capace di coniugare un profondo sistema di quest, di dialoghi con risposta multipla dove spesso ciò che facciamo può lasciare un serio e reale segno, con un combat system alla "gears of war", con la visuale ravvicinata in terza persona, le molte armi e armature...insomma l'impostazione di un vero e proprio sparatutto.
Ci sarà molto da sparare, perchè come in ogni buon gdr che si rispetti, i combattimenti saranno abbastanza frequenti lontano dalla nostra base e saranno parte integrante dei nostri livelli di esperienza.
Ovviamente ho apprezzato moltissimo tutto questo :D

L'impatto grafico è notevole, massiccio e imponente: dallo stile al design, dalla grandezza del tutto, dallo spazio profondo...quel senso di immensità vi colpirà in continuazione.
Tutto ciò metterà alla frusta la nostra Xbox 360 e spesso si verificheranno cali di frame rate...niente di grave ovviamente, il gameplay non ne risentirà nella maniera più assoluta.

Mass Effect è un gioco capace di rapirti, di farti riflettere sulle scelte, sui discorsi, capace di donare al giocatore notevoli soddisfazioni: per quella persona salvata, per quella quest secondaria portata a termine, per il pianeta salvato, per un amico aiutato...per un semplice grazie di cuore ricevuto.
La storia principale non è lunghissima ma vi terrà incollati al pad per diverse ore e un paio di colpi di scena vi segneranno sicuramente.

E così le 17 ore che mi ci sono volute per portarlo a termine sono praticamente volate, per fortuna mi ero deciso fin da subito di non correre, di godere di ogni dialogo, di portare a termine molte missioni secondarie...un grazie alla bioware, nonostante qualcosina nell'universo di Mass Effect sia un po' troppo stereotipata, nonostante i cali di frame rate e qualche momento un po' sottotono...Mass Effect è il primo grande episodio di una saga incredibile, un gioco che farà sicuramente parlare di se per molto tempo, in poche parole: un capolavoro.
(9.5/10)

giovedì 4 febbraio 2010

Demo out!


E' da poco disponibile la demo dell'attesissimo (almeno per me :D ) Aliens vs Predator!

Al momento solo su Steam, nel pomeriggio dovrebbe arrivare su Psn e Xbox Live.

Enjoy! sbav!

lunedì 1 febbraio 2010

Figata!


Conoscevo le grandi qualità di Castle Crashers...recensioni e commenti un po' ovunque ne erano entusiasti!
Ce ne ho messo di tempo per comprarlo...non lo so perchè! Pochi giorni fa, in compagnia del mio amico Paolo, decido che dopo Army of Two, Castle Crashers è il gioco da giocarci in coop: il risultato è che siamo stati 3 ore a mazzuolare nemici e boss lungo numerosi livelli, a scannarci per un bacio della principessa ed esaltarci in furiosi scontri.

Il picchiaduro a scorrimento è rinato con questo gioco arcade e il compito era difficilissimo: un genere morto e sepolto ha trovato una nuova dimensione, fatta di uno stile vivace e colorato, un gameplay immediato ma comunque profondo, livelli di esperienza, personalizzazione del personaggio, numerosi livelli, armi e boss per tutti...
La varietà, punto debole del genere, non mancherà proprio...così come diverse saranno le ore richieste per portare a termine il gioco.
E' possibile giocare in coop fino a 4 giocatori e ovviamente a guadagnarne sarà solo il divertimento.

Lo stile è semplice, colorato, divertente e riuscito: chi ha già giocato Alien Hominid si troverà quasi come a casa e spesso nel caos della lotta sarà difficile tenere tutto sotto controllo.
Castle Crashers non mancherà di offrire al giocatore diverse sezioni per variare un po' lo schema principale: ci sono le arene dove resistere alle ondate via via sempre più numerose di nemici (o abbattare i nostri amici nel caso di gioco in coop), ci saranno fasi leggermente platform nel corso dell'avventura principale e altre alla guida di diversi "mezzi" di trasporto.
Bellissima la colonna sonora: così viva, così orecchiabile...veramente riesce ad incalzare e accompagnare il giocatore in maniera perfetta.

In definitiva...gioco arcade imperdibile questo Castle Crashers, consigliatissimo a chiunque!
[9/10]

Sega annuncia che Shenmue III....