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Xbox Live

martedì 23 giugno 2009

Commando bionico?


A dispetto di quell'orribile demo multiplayer, Bionic Commando mi è piaciuto.
Mi trovo un po' in difficoltà nel descrivere questo titolo Capcom, vuoi perchè è particolarmente diverso dal solito, vuoi perchè le sessioni di gioco sono state altalenanti: vi capita mai di esaltare le qualità di un vg "ohhh che figata, giocone" e magari 10 minuti dopo sbadigliare dalla noia...prima ancora di essere presi da notevoli momenti di frustrazione?
Bionic Commando è stato tutto questo: alla guida dell'eroe di turno dovremo sfruttare il nostro braccio meccanico per avanzare tra i livelli, evitando le zone radioattive (se non altro qualcosa si dovevano inventare per limitare la libertà di azione e tenere il giocatore entro certi limiti) e mortali strapiombi, eliminando umani e robot qua e la.
Proprio il braccio bionico è il punto focale del gioco, capace di allungarsi ed aggrapparsi praticamente a qualsiasi cosa, ci permette di dondolare e arrampicarci quasi ovunque. Inoltre è una potente arma di offesa, sia nel corpo a corpo, sia lanciando oggetti pesanti o i nemici stessi.
Non è semplicissimo imparare ad usarlo, padronando l'oscillazione e il peso del nostro corpo, però dopo un po' il sistema (realizzato comunque veramente bene) è capace di regalarci parecchie soddisfazioni.
C'è una discreta varietà di armi ma sono decisamente secondarie in quanto la quantità di munizioni è veramente limitata.
Graficamente altalenante, Bionic Commando comunque offre degli scorci notevoli e sono proprio i paesaggi naturali che ho particolarmente apprezzato, mentre alcuni scorci cittadini e i loro interni sono abbastanza freddini...

Tra l'altro non sapevo proprio che aspettarmi da questo gioco, vuoi perchè non l'ho seguito minimamente, vuoi perchè la demo multiplayer mi aveva profondamente deluso...poi Bionic Commando è quel gioco particolare che piace o non piace, ed anche le recensioni sono il simbolo di questo effetto: raramente ho visto altri titoli prendere voti così diversi, dal classico 5 che ti stronca il gioco fino al 9 che grida al capolavoro.
A me è piaciuto e la mia "verità" sta nel mezzo, credo che Bionic Commando sia un ottimo titolo, che merita di essere giocato e che comunque richiede un po' di tempo per essere apprezzato, un gioco che offre ottimi momenti ma anche situazioni frustranti...perlomeno è qualcosa di diverso dal solito, uno schema di gioco a tratti originale e con una gameplay che in generale funziona abbastanza bene, nonostante offra il fianco a momenti di frustazione, noia e ripetitività.
Mi spiace infine che si sia rivelato un clamoroso flop commerciale: una recente news parlava di una quantità di copie vendute veramente bassisima.

(7.5/10)

Blacksite: Area 51


Doh chi spunta fuori...preso al lancio in versione pc e finito nuovamente qualche giorno fa in edizione 360, Blacksite poteva e doveva essere un ottimo sparatutto e invece molte cose sono andate male.
I problemi sono ovunque: nel motore grafico, nelle orribili ombre che soffrono di una strano effetto seghettato, negli script, nel design dei nemici e nella loro Ia, nella limitata longevità...basta? si forse si, forse dimentico qualcosa ma boh, il fatto cmq che lo abbia finito due volte (ok la seconda solo perchè volevo lamerarmi qualche punticino per il mio profilo scroccando il gioco) comunque dimostra che qualcosina da salvare c'è: e in fondo Blacksite, con tutti i suoi difetti si lascia giocare, ma è chiaro che dovete essere particolarmente amanti del genere ed è chiaro che prima di arrivare a Blacksite ci siano decine e decine di fps migliori un po' ovunque. Però perlomeno qui si spara, e basta; cioè ho trovato quelle breve sessioni di gioco relativamente divertenti, dove appunto si spara e basta senza pensare più di tanto.
Nonostante tutto quindi, ciò restituisce un discreto feedback positivo ed è un peccato che neanche le armi siano state sfruttate in maniera migliore, magari riguardo la loro varietà e il loro utilizzo: difficile abbandonare il classico mitra principale, sempre così pieno di munizioni e praticamente perfetto in qualsiasi situazione.
Eppoi il gioco finisce presto, questo magari può essere visto come un piccolo pregio, perchè veramente, chessò, 15/20 ore di Blacksite chi le avrebbe digerite ?
La storia e alcune battute vogliono mostrare un po' agli occhi del mondo gli errori e le stranezze dell'America...ma rimane sviluppata in maniera superficiale e alla fine gli eventi principali si sono visti e rivisti decine di volte.
Ho apprezzato però il design di qualche nemico e, non so, quell'atmosfera tipica da "invasione aliena" che tanto sogno(?) di poter vivere...mi basta qualche alieno cattivo, ma veramente cattivo, per cercare e cercare qualità che questo Blacksite raramente mostra.

Che rimane ancora? un gioco che è una grossa occasione sprecata, un fps da tenere in considerazione solo se si è maniaci del genere e in astinenza, consapevoli del fatto che oggettivamente è pieno di difetti, il single player dura veramente poco e online...haha vabbè non credo ci sia un'anima viva ora e mai ci sia stata.

A pensarci bene, sarebbe stato perfetto per elargire achievement facilmente, ma neanche questo è andato per il verso giusto, difficilmente completando la campagna supererete i 250 punticini.
(5/10)

venerdì 12 giugno 2009

InFamous


Mi è piaciuto InFamous. Non tanto per la lunga serie di missioni, abbastanza riuscite e varie, ma anche e soprattutto per la storia: la narrazione tramite vignette, il completo doppiaggio in italiano, lo stile e l'originalità del tutto...mi hanno preso dall'inizio alla fine e sebbene non abbia offerto chissà quale profondità, ho trovato la storia adulta e per niente scontata.
Quest' Infamous non lo volevo neanche prendere...dopo poche ore, il free-roaming in stile Gta e simili mi annoia, mentre quest'esclusiva Ps3 è riuscita nell'intento di tenermi incollato fino alla fine ed è stata una bella e lunga esperienza: sicuramente non mi sono bastate 15/20 ore di gioco per vedere il finale! Il bello è che la storia è comunque basata sulle nostre scelte durante le missioni che ci vedranno impegnati nella semplice scelta tra il bene o il male, tra il diventare un eroe o un infame; quindi, arrivati alla fine, potete rigiocarvelo solo per vedere come si svolgerà la storia prendendo decisioni completamente opposte. Il tutto è sviluppato in maniera abbastanza semplice ma non per questo spesso vi troverete a riflettere su quale sia la cosa più giusta per voi...
Missione dopo missione, Cole, il nostro eroe capace di gestire a 360 gradi l'elettricità a seguito di una strana esplosione in città, acquisirà numerosi poteri: bombe elettriche, scariche potenziate ecc...di certo la varietà non mancherà. Ogni tanto c'è qualcosa che si ripete, una meccanica di base che necessariamente emerge, ciò non è un problema tanto nella quest principale, quanto purtroppo nelle missioni secondarie, non utili ai fini del gioco certo, ma necessarie per guadagnare exp utile a potenziare le nostre abilità: ebbene queste si riveleranno ben presto ripetitive, noiose ed in generale decisamente poco ispirate.
Graficamente mi soddisfa: sebbene la realizzazione non faccia gridare al miracolo, lo stile e le animazioni sono ottime così come la grandezza della città, anche se forse i 3 quartieri che la compongono non si diversificano moltissimo.
I controlli sono praticamente perfetti nonostante però il nostro eroe tenda un po' troppo ad attaccarsi alle pareti...arrivati comunque alla fine avrete tanti di quei poteri che i tasti del pad vi sembreranno pochi!
Finito il gioco c'è la possibilità di continuare a giocare liberamente e completare così le cosette lasciate in sospeso, cercando magari di ottenere qualche trofeo extra.

Che altro dire...inFamous si è rivelato un titolo lungo, piacevole ed ispirato, col quale ho superato tranquillamente le 30 ore di gioco e non mi ha ancora stufato del tutto perchè sono molto curioso di vedere come si svolge la storia intraprendendo la via del bene.
(8.5/10)

mercoledì 10 giugno 2009

Ffs? Omg? Ufc?


Come molti, neanche io ero a conoscenza dell' U.f.c. Ultimate Fighting Championship, sport basato su combattimenti e arti marziali decisamente duro e violento.
Qualche mese fa mi capitò di vedere un paio di video impressionanti su Youtube di un campione brasiliano, tale Anderson Silva, veramente "cattivo"...
Da lì a prendere il videogioco ad esso dedicato, UFC 2009 Undisputed, il passo è stato breve.
Il vg ufficiale, con tutte (credo) le licenze del caso, ci propone una corposissima modalità carriera da affrontare con un nostro atleta personalizzato; le possibilità di personalizzazione non si limitano solo all'aspetto estetico ma sarà via via possibile sviluppare, con allenamenti e imparando tecniche, uno stile a sfavore di altro, la forza invece che la velocità, l'abilità coi pugni invece che con i calci e così via.
Online c'è il classico 1vs1 che chiaramente regala molte soddisfazioni ma che è decisamente minato da un assiduo lag; un vero peccato, il problema credo sia dovuto ad un misto di codice di rete mal gestito e lontananza con l'avversario perchè, sono sicuro, il 90% degli sfidanti presenti sul live siano americani.

Prima di correre a comprare il gioco e smanettare sul pad, sappiate che UFC 2009 Undisputed è una simulazione al 100%, con un combat system così profondo e tecnico da far rabbrividire i picchiaduro recenti e in grado di proporsi come un'altra alternativa al genere. L'uso del pad è quasi totale e saremo chiamati a ricordare decine di prese e controprese per avere la meglio del nostro avversario e far valere la nostra forza fisica.
Chiaramente il tutto non è per forza di cose sinonimo di divertimento anzi, eppure sono convinto che chi ami i picchiaduro debba comunque dargli una chance dedicandogli ovviamente il tempo necessario. Un altro problema riguardo però la velocità di gioco, essendo una simulazione dovrebbe appunto simulare la realtà, ma ciò dispiace dirlo, non avviene con la velocità di gioco e del combattimento in sè: sul vero ring gli atleti sono decisamente su un altro livello, nell'esecuzione delle mosse, delle prese, Ufc soffre di una certa lentezza e relativa legnosità nei comandi. Online poi, unito alla costante lag, il cocktail potrebbe far desistere chiunque.
Magari una bella pompata di frame rate avrebbe aiutato sicuramente il tutto, così purtroppo rimane la sensazione di giocare troppo al rallentatore, soprattutto ripeto, se paragonato alla realtà che vuole simulare.

Nonostante tutto però, UFC rimane un ottimo picchiaduro, profondo, tecnico, simulativo e può essere visto come un'ottima base di partenza anche in virtù dei seguiti che sicuramente non tarderanno ad arrivare.
(7.5/10)

sabato 6 giugno 2009

La rinascita di Psp


L' E3 2009 ha portato importanti novità per la piccola console di casa Sony.
Molte, ma non abbastanza forse, le principali novità della Pspgo.
Eliminato totalmente l'umd la nuova psp si presenta veramente piccola, con il solo schermo che occupa quasi tutta la superficie superiore coi relativi tasti a scorrimento. Le dimensioni quindi sono estremamente ridotte, si parla di una grandezza più o meno simile a smartphone quali Iphone e Htc vari. Personalmente mi ha colpito, non in maniera netta e decisa ma che dire...mi piace.


Dal design al comfort: la prima psp non è mai stata il massimo della comodità, soprattutto per lo stick analogico più volte criticato...ora la situazione sembra decisamente migliorata, si parla di una Pspgo più leggera ed ergonomica, il tutto a favore della praticità durante le fasi di gioco. Purtroppo però non è ancora presente un secondo stick analogico...e qui la mia delusione è forte perchè il portatile Sony ha più volte dimostrato di poter accogliere fps e sparatutto in generale...un ottimo esempio è il recente Resistance Retribution.

E per finire la disponibilità: Pspgo arriverà sul mercato europeo il prossimo primo ottobre, molto probabilmente sarà accompagnata dal leggendario Gran Turismo per psp...leggendario appunto, perchè questa edizione di Gt è praticamente diventata una leggenda metropolitana, tra rinvii e smentite saranno passati 5 anni da quando è stato annunciato.
Un cartellone all'E3 mostrava chiaramente il prezzo: 249 dollari che, rispettando la solita e ben conosciuta nonchè magica conversione in euro, da noi molto probabilmente di tradurrà in 249 euro. Troppo, decisamente troppo, perchè alla fine è pur sempre la stessa psp. Comunque non c'è ancora nulla di ufficiale a riguardo...però chi non la ha già perchè dovrebbe spendere oltre 100 euro rispetto al modello vecchio?
Chi ha già la vecchia difficilmente potrà abbandonarla...come potrà infatti utilizzare la sua collezione di umd?
Più che altro, prima di chiudere, è chiara l'intenzione di Sony di rilanciare Psp sia attraverso un design nuovo, sia attraverso la correzione di esperimenti falliti (umd), sia, soprattutto, con un'ondata di software rilevante, quantomeno in termini di nome: Gran Turismo, Resident Evil, Little Big Planet...molto probabilmente accompagneranno la sua uscita.

I dubbi ci sono, ci sentiamo comunque tra qualche mese alla prova dei fatti :D