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giovedì 25 febbraio 2010

Nell'inferno dantesco...


...ci sono troppe leve, alcune sezioni posso essere frustranti, i demoni sono idioti e il combat system è relativamente troppo semplice e poco profondo... :D

Ho voluto dare un tocco di originalità nel cominciare a scrivere qualcosina sul tanto atteso, pubblicizzato e chiacchierato Dante's Inferno; e in questo tocco di originalità ho citato in particolare quelli che sono i difetti principali di questo action game.

I Visceral Games, programmatori dietro Dante's Inferno, dimostrano di saperci fare, attingendo però a piene mani da God of War, ma creare un action game che possa soddisfare chiunque, o magari un palato raffinato come il mio, non è così semplice. Dante's Inferno è un action game per il mercato, per la massa e il fulcro del genere, il combat system, si rivela ben presto non all'altezza: poche combo, nemici che offrono una blanda sfida...possibilità praticamente di abbattere chiunque imparando due mosse in croce, tasto per la parata utilizzato pochissimo...chiaro che il gioco poi va ad offrire anche altro, sezioni platform, enigmi...ma il tutto resta legato alla semplicità di fondo, atta a soddisfare un mercato il cui target del gioco era ben evidente. Il richiamo ad una grandissima opera letteraria come la Divina Commedia di Dante Alighieri mostra ovviamente evidenti limiti e non aspettatevi niente se non riferimenti leggeri legati ai gironi infernali, qualche personaggio principale della Commedia e niente altro. In fondo in fondo se vogliamo...a noi, guerriero crociato toccherà il compito di salvare la nostra amata Beatrice, "rapita" da Lucifero a causa di uno strano patto che lei ha fatto con lo stesso.

Ho apprezzato molto il comparto tecnico, ancorato a 60 fps con buoni modelli poligonali e relative animazioni, più che altro per lo stile con il quale è stato realizzato l'Inferno, a tratti semplicemente spettacolare: sembra veramente di essere li, con le anime dei peccatori lacerate dai demoni, che urlano, cadono nel vuoto infinito e vagano senza una meta...le chicche sono un po' ovunque e in generale la qualità è decisamente elevata anche se ovviamente nel corso dell'avventura non sempre sarà costante.
Sono rimasto anche abbastanza soddisfatto in generale dalle musiche e dagli effeti audio.

L'avventura principale è un po' breve, io ho impiegato circa 7 ore...abbastanza generosi sono i trofei/achievement che sbloccherete al primo colpo.
L'ho ricominciato al massimo livello di difficoltà, ora le cose cominciano a migliorare ma purtroppo anche così il combat system non diventa raffinato e tecnico come speravo e poco dopo l'ho abbandonato, forse definitivamente.

Dante's Inferno ha saputo sfruttare l'hype puntando sulla spettacolarità dell'azione, dei filmanti, sul richiamo di un'opera così importante e sulla massiccia campagna di marketing messa su da Ea. Il videogiocatore vecchio e stanco, amante di Ninja Gaiden, Bayonetta e compagnia non ci metterà tanto a rimanere un po' deluso dal gioco...tutti gli altri comunque troveranno un action game di tutto rispetto, ma siamo decisamente lontani dal capolavoro che ci aspettavamo e auguravamo un po' tutti.
(7.5/10)

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